Ormai siamo tutti rientrati al lavoro ma spesso come succede al rientro ci ritroviamo a fare i conti con tutte le cose che avevamo lasciato in sospeso e anche di nuove che ci preoccupano o ci spaventano.

Così siamo delusi perché non è cambiato niente, nervosi perché non sappiamo da dove partire, arrabbiati perché ci sembra che queste cose capitino solo a noi.

Tutto questo può rischiare di portarci un bel po’ di confusione, malessere e addirittura bloccarci di fronte a quello che dobbiamo fare. Per non lasciarti mai sola di fronte alle difficoltà sono qui a darti qualche suggerimento:

·         Ascolta le tue emozioni senza spaventarti. Chi mi conosce ormai lo sa: mai fuggire dalle proprie emozioni! Prima di tutto ascoltarle, hanno tanto da dirti e possono aiutarti se non ti spaventi di loro. Mettiti comoda e prova a sentire cosa provi, dai un nome alle tue emozioni e cercane le cause o gli effetti.

Es. “Sono arrabbiata perché non me ne va una dritta, agli altri arriva tutto più facilmente, io devo sempre faticare, è ingiusto!”

·         Fai ordine. Ora sei più libera dalle tue emozioni e puoi guardare alle tue difficoltà con maggiore coraggio. Fai un elenco delle cose che vuoi risolvere o affrontare. In un primo momento scrivi tutto quello che ti viene in mente poi rileggi e individua tre priorità psicologicamente complesse e tre invece più semplici e mettile in ordine alternato.

Es. “pagare l’assicurazione dell’auto, trovare un nuovo lavoro, pulire l’auto, dire alla mia collega che non mi piace come mi tratta, fare la ceretta, lasciare o non lasciare il mio ragazzo”

·         Individua le criticità e le tue risorse. Prendi un cosa alla volta (lascia stare il multitasking non è vero che noi donne ne siamo capaci, ne siamo costrette ma non capaci) e per ognuna descrivi le difficoltà che incontri ma anche le risorse che hai per gestirle al meglio.

Es. pagare l’assicurazione dell’auto: non ho tempo per farlo, guardo in agenda e lo inserisco nella pausa pranzo di lunedì, fatto; lasciare o non lasciare il mio ragazzo? Chiamo la psicologa e fisso un appuntamento per capire con il suo aiuto cosa è meglio per me” 

Quando sei confusa perché ti sembra che tutto vada storto o non sai da dove partire per affrontare le tue difficoltà fermati e ascolta le tue emozioni, inizialmente saranno confuse poi diventeranno più chiare e ti aiuteranno a riconoscere meglio il tuo malessere. Così potrai guardare con uno sguardo nuovo le cose che ti fanno stare male. I miei consigli, poi, ti aiuteranno a sentirti meno coinvolta e a mettere insieme i pezzi in maniera più ordinata e chiara.

Se ti senti ancora confusa e in difficoltà, 

non esitare a chiamarmi, 

posso sostenerti in questo momento difficile 

per il tempo che tu ritieni necessario.

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