Non riesco a dire di no.

11 ottobre

Non riesco a dire di no.


Ti capita mai di accettare un invito senza avere voglia di parteciparvi? Oppure un lavoro solo per paura di restarne senza? Molti dei miei pazienti mi raccontano di come sia difficile per loro dire di no. 

Alcuni esempi di come sia difficile dire di no

Per esempio c'è Amanda che è sempre disponibile per tutti e sacrifica il suo tempo e le sue energie per occuparsi degli altri ma poi stanca e delusa (perché gli altri non fanno mai lo stesso per lei) si lamenta, si rattrista e si sente inutile.

Oppure c'è Giovanni che non sa dire di no al suo lavoro. Ha paura che qualcuno prenda il suo posto o diventi migliore di lui per cui accetta tutto tanto che non gli resta più il tempo per se stesso. Il risultato? Nei giorni di festa si sente solo e vuoto perché l'unica cosa che ha coltivato è il suo lavoro.

Non dire di no è già dire di no  

La prima cosa che dico ai miei pazienti in questi casi è che non dire di no agli altri significa dire di no a se stessi o comunque a parti importanti di se. 

Se Amanda dice di sì alla sua amica per uscire con lei in quel locale che non le piace affatto sta dicendo di no al cinema con il ragazzo che le piace . 

Se Giovanni dice di sì all'ennesimo lavoro che lo stressa e lo incolla al computer fino a tardi sta dicendo di no ad una piacevole uscita con gli amici. 

Non dire di no è già una scelta

Per cui non riuscire a dire di no comporta già una scelta, quella che ti hanno suggerito gli altri sacrificando la propria. 

Mettere gli altri al primo posto (o altro, per esempio, nel caso del lavoro) spesso e volentieri non è mai una buona idea perché sacrificare se stessi alla lunga crea una forte insoddisfazione, delusione e scarsa stima di sé. 
Poi è semplice cavarsela con un "è colpa del lavoro se non ho amici" oppure "è colpa degli altri se sono infelice". 

Gli altri, o altro, diventano così la facile scusa per le proprie insoddisfazioni

Perché è difficile dire di no

Dire di no è difficile perché si ha timore di perdere qualcosa. L'amicizia? Il prestigio sul lavoro? L'affetto? La stima di sé? 

Ognuno ha la sua paura. Per esempio Amanda ha paura di restare da sola, quindi non riesce a dire di no per paura di perdere l'amicizia, l'affetto delle amiche, le attenzioni di chi le sta intorno e di cui si nutre profondamente. 

Giovanni, invece, ha paura di perdere il potere conquistato sul lavoro e di conseguenza la stima di se. Gli è stato insegnato che il lavoro per un uomo è tutto, senza quello non vale niente. Per cui fa di tutto per compiacere rinunciando a tutto il resto.

Imparare a dire di no è possibile

E' possibile imparare a dire di no con l'aiuto della psicoterapia. Con la psicoterapia puoi divenire consapevole del perché non riesci a dire no. Quali sono le tue paure e quali pensieri o fantasie ci sono dietro. 

La psicoterapia può permetterti di sperimentare i tuoi primi no, accompagnandoti e sostenendoti. Può aiutarti a trovare le parole giuste, a chiedere del tempo quando non ti è chiaro cosa vuoi fare, a contrattare dei sì, se necessario, che si avvicinano di più a quello che hai in mente anche tu. 

La psicoterapia ti aiuterà a mettere sempre più te stessa dentro alle scelte che fai. Questo ti consentirà di non subire le decisioni degli altri ma di viverle attivamente e integrarle con le tue. 

Se anche tu fatichi a dire di no e questo sta diventando un problema per te, sappi che puoi fare qualcosa. Chiamami al 349 6347184 così ne parliamo insieme oppure scrivimi su WhatsApp sempre allo stesso numero. Ti aspetto. 

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Dr Katjuscia Manganiello
Psicologa e Psicoterapeuta a Pesaro e Online

Via XI Febbraio, 63 Pesaro
349 6347184 

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